Felice?

Non vi rallegrate di questo… ma rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli. Luca 10:20

Pensa a quello che ti rende felice: un facile turno lavorativo? Una inaspettata notte libera da impegni? Un caso clinico affascinante? Un giorno in cui tutto va per verso giusto, ad esempio quando nessuno ti urla contro? Un buon pasto?

I settantadue seguaci di Gesù descritti in Luca 10:17-20 avevano qualcosa di cui esultare, di cui essere felici; sono tornati con gioia, meravigliandosi del potere che Gesù aveva dato a loro. Possiamo immaginarli mentre ritornano insieme raccontandosi a vicenda quello che erano stati capaci di fare. Possiamo capire come si sentirono. Al confronto le cose di cui ci rallegriamo sembrano banali. Ma guarda la risposta di Gesù: “Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli”.

Gesù mette le cose in una prospettiva diversa. Un giorno lavorativo di successo è buono; il potere di controllare spiriti maligni può sembrare migliore, ma quanto è fantastica la salvezza che è nostra tramite Gesù Cristo! Questa è davvero qualcosa di cui esultare. È qualcosa di cui possiamo gioire anche quando il turno di lavoro risulta difficile, quando non abbiamo notti libere, quando stiamo avendo a che fare con la ventiquattresima ernia del giorno, e sì, anche quando il cibo non è buono!

 

Grazie Signore perché il mio nome può essere scritto nei cieli per quello che tu hai fatto per me.

Perdonami perché spesso guardo le cose dalla prospettiva del mondo.

Aiutami a conoscere di più la gioia della tua salvezza.

 

Ulteriori letture: Salmo 51:10-17, Tito 3:4-8a

Tratto da https://www.cmf.org.uk/doctors/devotion/?id=devotion&day=7&month=9

Traduzione a cura di Fady Tousa