Gesù disse: Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! Giovanni 14:1
Il nostro cammino lungo le Sue Vie non è sempre paragonabile ad una tranquilla passeggiata in una splendida giornata di sole. È vero che la Sua Luce risplenderà magnificamente in ogni tempo, che vorremo cantare le Sue lodi e percorrere le vie del mondo con gioia. Tuttavia, dovremo anche confrontarci con gli ostacoli (o nuvole) che potremo incontrare lungo la Sua Via, talvolta anche con tempeste e diluvi. Il Maestro espresse questo concetto in modo molto chiaro ai suoi discepoli, soprattutto quando il peso della croce cominciò a riversare la sua ombra su di Lui. Questa sarebbe diventata una esperienza reale della loro esistenza, così come lo è della nostra, anche se viviamo alla luce della vittoria della Sua Risurrezione. Lui parlò loro non solo delle nuvole che si apprestavano a riversarsi sulle loro esistenze, ma anche di fiducia e coraggio. Voleva che loro fossero preparati a quello che sarebbe accaduto da lì a poco. Alcuni di loro si apprestavano ad affrontare il martirio (almeno due di loro, Pietro e Andrea, secondo la tradizione, sulla croce). Altri avrebbero affrontato la persecuzione ed altre esperienze spaventose e, nel caso di Giovanni, l’esilio. “Nel mondo avrete tribolazione, disse Gesù, “ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo.” (Giovanni 16:33).
Ancora oggi alcuni di quelli che seguono la Via affrontano forti opposizioni, persecuzioni e persino la morte. Per alcuni gli ostacoli incontrati non sono altrettanto pressanti, ma non per questo si presentano meno reali e pesanti. Tutti possono essere certi che nulla potrà separarli dall’amore di Dio in Cristo Gesù nostro Signore (Romani 8:39). Coloro che conoscono poco della persecuzione e delle oppressioni esercitate dal mondo esterno sono comunque esposti all’ombra di nuvole tempestose che, sebbene non provengano dall’esterno, possono originarsi dal nostro mondo interiore: dubbi, depressione, sbalzi d’umore, aridità spirituale. Sappiamo che questi hanno spesso una origine organica tale da richiedere una gestione da parte del medico e/o dello psichiatra. Tuttavia indicano anche la necessità di ripensare, con sincerità, la propria vita spirituale.
È fondamentale non permettere a queste “nuvole” di intromettersi nella relazione tra noi e Dio. La Via può essere dura, tuttavia rimane sempre La Via. Essa ti guiderà sempre nella giusta direzione. Nonostante le emozioni del nostro vissuto, che non possono essere sempre ignorate facilmente, è certo che la fede è fondata sulla verità, in particolare la verità suprema dell’amore di Dio in Cristo Gesù nostro Signore.
Il poeta inglese William Cowper, deceduto nel 1800, incontrò una notevole quantità di nuvole lungo La Via. La sua vita adulta fu afflitta da infermità mentale in forma di episodi depressivi. Eppure, egli mantenne la sua fede. Il suo inno “Dio agisce in un modo misterioso” scritto due secoli fa conserva ancora il suo fascino. Un verso in particolare, originato da una sua profonda esperienza personale, dovrebbe incoraggiare coloro che sono gravati da nuvole lungo La Via.
“Voi santi timorosi, prendete nuovo coraggio;
Le nuvole che a volte vi minacciano
Sono piene di grazia e si romperanno
In benedizioni su di voi.”
Altri riferimenti: Giovanni 15:18-27, 16:1-4, 20-33; Romani 8:28-39
Link originale: https://www.cmf.org.uk/doctors/devotion/?id=devotion&day=3&month=11
Traduzione a cura di Victoria Svet